Strumento sviluppato e utilizzato nella musicoterapia ha le sue origini nell’antica Grecia. Nientemeno che Pitagora ha utilizzato il monocordo (una corda sola) per sviluppare tutti i suoi calcoli teorici – matematici musicali.
Il letto monocorde consiste in una trasposizione multipla del antico strumento. Infatti, invece di possedere una sola corda ne contempla una cinquantina, accordate di regola su di un unica nota.
Con le dita, ad un ritmo lento, vengono azionate le corde le quali producono un suono eterico ricco di armonici che avvolgono tutto il corpo come un delicato mantello. Inoltre, attraverso la tavola armonica dello strumento, il corpo percepisce tutte le vibrazioni emesse dalle corde massaggiando il corpo con delle micro vibrazioni, sciogliendo così tensioni muscolari ed emotivi.